NEL 2012 il Caffè Letterario La luna e il Drago "si raccontava" in una chiacchierata con Annarita Faggioni (http://ilpiacerediscrivere.it/)
A.F. Come nasce La luna e il drago?
R. Come nasce un progetto culturale? Il più delle volte perché fa parte di un itinerario obbligato, già tracciato da altri, altre volte in maniera assolutamente indipendente, quasi per caso, senza grandi mezzi e perché di notte il progetto… “inciampa nei tuoi più segreti pensieri”.
Ideato e curato da Anna Montella, pubblicista esperta in marketing e comunicazione sociale, il progetto culturale “Caffè Letterario La Luna e il Drago”, nel 2009, è nato proprio così, dalla passione di un team affiatato che ha voluto sperimentare, contando solo ed esclusivamente sulle proprie risorse e sulla propria pluridecennale esperienza, una nuova forma di promozione attraverso un caffè letterario on line, a portata di click. Uno spazio ideale, senza limitazioni fisiche e/o geografiche, che potesse rappresentare una ulteriore opportunità per tanti autori validi che non riescono ad avere spazi e promozione adeguata in un panorama feroce e competitivo come quello artistico/ letterario dei nostri giorni.
Uno spazio indipendente… Nomade Itinerante Zingaro… come Zingara è l’Arte.
N.B. Quando si parla di uno spazio di questo genere bisogna tenere presente che un caffè letterario on line si differenzia da un Caffè Letterario confinato in un luogo fisico, in una città specifica, soltanto per la forma e non per la sostanza. Un caffè Letterario on line è, infatti, condivisione, scambio culturale e promozione proprio come un caffè letterario tradizionale ma, rispetto al secondo, ha il grande pregio di raggiungere migliaia di utenti nello spazio di un batter di ciglia. Basta un click.
A.F. Cosa significa oggi realizzare una rivista online? Quali possibilità offrite agli autori esordienti?
R. Una webzine on line , e tutte le pubblicazioni digitali in genere, rappresentano la nuova frontiera della comunicazione. Il cartaceo conserva, naturalmente, un fascino innegabile con il fruscìo delle pagine e “il profumo” della carta stampata, ma il futuro è nel digitale. Il cartaceo ha un ambito limitato (a meno che non si parli di testate con tirature altissime) mentre le pubblicazioni digitali interattive hanno la possibilità di essere a portata di click, offrendo quindi agli autori esordienti una vetrina assai più ampia di quanto potrebbe fare il cartaceo a tiratura limitata o locale.
Basta un click e ti leggono anche dall’altra parte dell’emisfero. I link e i banner interattivi, poi,fanno si che una webzine digitale abbia un effetto “matrioska” , ovvero la notizia nella notizia con approfondimenti “linkati” che il cartaceo, per motivi logistici e di spazio, non può offrire.
A.F. - Tante rubriche di arte, musica, letteratura: come si fondono questi talenti in un'unica rivista?
R. Innanzi tutto si è voluto ottimizzare le risorse che internet mette a disposizione coinvolgendo più professionalità da ogni parte d’Italia (i nostri collaboratori non vivono, infatti, nella stessa città e ciascuno di loro ha un’agenda fitta di impegni, ma riesce a ritagliare uno spazio per affiancarci con entusiasmo in questa avventura e a tutti loro vanno i nostri ringraziamenti) creando, altresì, un assortimento di argomenti che non abbiano una “scadenza” e che vadano a “legarsi” tra loro senza, però, entrare in conflitto e catturando, allo stesso tempo, l’attenzione del lettore medio. E tutto questo senza ricorrere all’ausilio offerto dal gossip o dagli avvenimenti sportivi. In 32 pagine c’è il lavoro di mesi e tutto è curato nei minimi particolari, dai contenuti alla grafica. Non bisogna, però, pensare alla webzine la luna e il drago come ad una rivista perché, di fatto, la webzine non ha una cadenza periodica e non è un prodotto editoriale, ma uno dei diversi progetti culturali del Caffè Letterario la Luna e il Drago.
A.F. - Raccontateci un po' le vostre chiavi di lettura...
R. La webzine si rivolge ad un target di utenza, variegato e privo di localismi, che non è quello degli “addetti ai lavori” ma quello della gente comune che, spesso, non ha il tempo di accostarsi alla cultura o non ne ha voglia perché la ritiene, ahimè, noiosa. Ed in effetti , se non si usa un linguaggio semplice e accattivante, sia nei contenuti che nella grafica, spesso “le robe culturali”, per quanto di grande interesse, possono risultare noiose. Ecco, quindi, la webzine la luna e il drago che è stata “pensata” proprio perché “non annoiasse”, nonostante l’assenza di argomenti sportivi e di gossip, e fosse letta con piacere da chi, solitamente, resta lontano dagli ambienti culturali per i motivi di cui sopra.
A.F. - Come possono contattarvi gli autori esordienti?
R. - Abbiamo un sito www.caffeletterariolalunaeildrago.org
una e-mail di riferimento : [email protected]
e siamo su facebook come gruppo e su twitter . Basta digitare la luna e il drago
nelle opzioni di ricerca dei due network.
A.F. Come nasce La luna e il drago?
R. Come nasce un progetto culturale? Il più delle volte perché fa parte di un itinerario obbligato, già tracciato da altri, altre volte in maniera assolutamente indipendente, quasi per caso, senza grandi mezzi e perché di notte il progetto… “inciampa nei tuoi più segreti pensieri”.
Ideato e curato da Anna Montella, pubblicista esperta in marketing e comunicazione sociale, il progetto culturale “Caffè Letterario La Luna e il Drago”, nel 2009, è nato proprio così, dalla passione di un team affiatato che ha voluto sperimentare, contando solo ed esclusivamente sulle proprie risorse e sulla propria pluridecennale esperienza, una nuova forma di promozione attraverso un caffè letterario on line, a portata di click. Uno spazio ideale, senza limitazioni fisiche e/o geografiche, che potesse rappresentare una ulteriore opportunità per tanti autori validi che non riescono ad avere spazi e promozione adeguata in un panorama feroce e competitivo come quello artistico/ letterario dei nostri giorni.
Uno spazio indipendente… Nomade Itinerante Zingaro… come Zingara è l’Arte.
N.B. Quando si parla di uno spazio di questo genere bisogna tenere presente che un caffè letterario on line si differenzia da un Caffè Letterario confinato in un luogo fisico, in una città specifica, soltanto per la forma e non per la sostanza. Un caffè Letterario on line è, infatti, condivisione, scambio culturale e promozione proprio come un caffè letterario tradizionale ma, rispetto al secondo, ha il grande pregio di raggiungere migliaia di utenti nello spazio di un batter di ciglia. Basta un click.
A.F. Cosa significa oggi realizzare una rivista online? Quali possibilità offrite agli autori esordienti?
R. Una webzine on line , e tutte le pubblicazioni digitali in genere, rappresentano la nuova frontiera della comunicazione. Il cartaceo conserva, naturalmente, un fascino innegabile con il fruscìo delle pagine e “il profumo” della carta stampata, ma il futuro è nel digitale. Il cartaceo ha un ambito limitato (a meno che non si parli di testate con tirature altissime) mentre le pubblicazioni digitali interattive hanno la possibilità di essere a portata di click, offrendo quindi agli autori esordienti una vetrina assai più ampia di quanto potrebbe fare il cartaceo a tiratura limitata o locale.
Basta un click e ti leggono anche dall’altra parte dell’emisfero. I link e i banner interattivi, poi,fanno si che una webzine digitale abbia un effetto “matrioska” , ovvero la notizia nella notizia con approfondimenti “linkati” che il cartaceo, per motivi logistici e di spazio, non può offrire.
A.F. - Tante rubriche di arte, musica, letteratura: come si fondono questi talenti in un'unica rivista?
R. Innanzi tutto si è voluto ottimizzare le risorse che internet mette a disposizione coinvolgendo più professionalità da ogni parte d’Italia (i nostri collaboratori non vivono, infatti, nella stessa città e ciascuno di loro ha un’agenda fitta di impegni, ma riesce a ritagliare uno spazio per affiancarci con entusiasmo in questa avventura e a tutti loro vanno i nostri ringraziamenti) creando, altresì, un assortimento di argomenti che non abbiano una “scadenza” e che vadano a “legarsi” tra loro senza, però, entrare in conflitto e catturando, allo stesso tempo, l’attenzione del lettore medio. E tutto questo senza ricorrere all’ausilio offerto dal gossip o dagli avvenimenti sportivi. In 32 pagine c’è il lavoro di mesi e tutto è curato nei minimi particolari, dai contenuti alla grafica. Non bisogna, però, pensare alla webzine la luna e il drago come ad una rivista perché, di fatto, la webzine non ha una cadenza periodica e non è un prodotto editoriale, ma uno dei diversi progetti culturali del Caffè Letterario la Luna e il Drago.
A.F. - Raccontateci un po' le vostre chiavi di lettura...
R. La webzine si rivolge ad un target di utenza, variegato e privo di localismi, che non è quello degli “addetti ai lavori” ma quello della gente comune che, spesso, non ha il tempo di accostarsi alla cultura o non ne ha voglia perché la ritiene, ahimè, noiosa. Ed in effetti , se non si usa un linguaggio semplice e accattivante, sia nei contenuti che nella grafica, spesso “le robe culturali”, per quanto di grande interesse, possono risultare noiose. Ecco, quindi, la webzine la luna e il drago che è stata “pensata” proprio perché “non annoiasse”, nonostante l’assenza di argomenti sportivi e di gossip, e fosse letta con piacere da chi, solitamente, resta lontano dagli ambienti culturali per i motivi di cui sopra.
A.F. - Come possono contattarvi gli autori esordienti?
R. - Abbiamo un sito www.caffeletterariolalunaeildrago.org
una e-mail di riferimento : [email protected]
e siamo su facebook come gruppo e su twitter . Basta digitare la luna e il drago
nelle opzioni di ricerca dei due network.